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lunedì 6 giugno 2016

MEZZ GACANO & ZONE EXPERIMENTALE":Froka"


MEZZ GACANO & ZONE EXPERIMENTALE":Froka"
( LIZARD CD 0122 - Barcode 8003102201223)

Dalla provincia palermitana a Basilea, un trait d'union che accomuna intenti sovversivi e obliquità targate Frank Zappa, King Crimson, Gong, Naked City, Mr.Bungle, Henry Cow a sonorità avanguardisticamente cameristiche. Un progetto straordinario partorito dall'irrefrenabile estro creativo di Davide Mezzatesta e della sua creatura MEZZ GACANO, condiviso con l'ensemble svizzero ZONE EXPERIMENTALE. Un brillante esperimento denominato  "Froka", che diventa una pubblicazione ufficiale da parte di Lizard Records.
Inevitabilmente ci si ritrova in una zona di confine tra echi di "rock in opposition" (ad esempio certi Stormy Six più strumentali) e avant-progressive (ad esempio i capostipiti Univers Zero).



BIOGRAFIA 
Mezz Gacano è un progetto musicale di David(e) Nino Urso Mezzatesta, nato dalle ceneri di Multimedial Stigghiolizing Enteprise ( già Slapamdeus) e Tchazart. 
Il progetto originale prende vita in quel di Parma, e precisamente a Salsomaggiore Terme nel 1997.
 Il primo concerto ha luogo al Bataclan di Salso durante il Febbraio del '98 con Fabrizio Lazzaretti al piano elettrico, Pietro "pillino" Pizzuto al basso, Piero De Gaetano alla batteria e naturalmente Davide Mezzatesta ( che per l'occasione si esibirà con lo pseudonimo di Lorna Maitland) chitarra; le influenze del periodo sono Frank Zappa, King Crimson, Gong, Naked City, Mr.Bungle e Ozric Tentacles.
 Nell'ottobre dello stesso anno Davide Mezzatesta e Pietro Pizzuto si trasferiscono a Palermo e si incontrano per formare i Katerba insieme a Giovanni Di Martino alle tastiere e Gaetano Di Giacinto alla batteria. Il Gruppo [che si esibirisce dal vivo una sola volta alla "Casetta Bianca" di Casteldaccia (PA)] si scioglie nel 2000 dando vita due evoluzioni parallele, Paul Teglia & The Goodmakers of Shit e Mezz Gacano. 
A maggio del 2001 i "Mezz Gacano" si stabilizzano nel seguente quintetto: Davide Mezzatesta - voce e chitarra ; Marco Monterosso - voce e chitarra; Giovanni Di Martino - cori e tastiere; Lucio Giacalone - basso; Piero Pitingaro - batteria. 
Il gruppo suona per circa due anni praticamente ovunque raccogliendo i consensi di molti. 
Il 27 Settembre 2002 all'"Insonorica Festival" (tenutosi al BierGarten di Palermo) viene presentato "Palòra di Boskàuz" (Sasime -001) Primo ( e fino ad ora unico) disco ufficiale del quintetto in questione, la critica nazionale lo accoglie con calore: 

" ... il quintetto palermitano suona e pure con buona destrezza e lucidità di intenti con una verve eccentrica e divertita. E quando nell’iniziale Sunday Bloody Sunday (nessuna relazione con gli U2) il romantico tocco pianistico viene travolto da un riffone speed metal si insinuano sospetti e digressioni zappiane, se non fosse che del Zappa dissacratorio si è già abusato e i nostri sono soprattutto adorabili sovversivi del comune sentire, con un provocante amore per un cut up stile Blob e il suo frenetico sormontarsi di immagini e frequenze apparentemente incompatibili. Può accadere così che una struggente ballad quasi folk vada a schiantarsi in un’accelerazione punk garage che vira poi in un’irresistibile dance electro beat, con agili tastiere old fashion a fare da trait d’union. [L. Furlan, Mucchio Selvaggio]".

Poi è tutto un proliferare di progetti e collaborazioni (anche col grande sassofonista Carlo Actis Dato), sino all'ibridazione cameristica di "Froka", e altro ancora. Mezz Gacano è creatura creativamente instabile e inarrestabile. E' nella sua natura. Ne sentiremo ancora parlare....



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